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"Duda è una
cagnolina tutta
nera, con una
macchietta bianca
sotto la bocca, una
sopra il tartufo e
una un po' più
grande sul petto. Ha
anche quattro
ciuffetti, sempre
bianchi, in mezzo ai
piedini. Assomiglia
un po' a un Bracco,
ha qualcosa anche
del Pointer, la
struttura è però del
Labrador e le
orecchie sono del
Setter: insomma è il
prototipo del vero
bastardino doc."
Duda è la simpatica
cagnetta che,
insieme a Titico,
allieta le giornate
della famiglia
Stoppa.
Edoardo l'ha
incontrata in un
canile di Olbia
quando aveva solo
pochi giorni di
vita. Qualcuno
l'aveva buttata
dentro un cassonetto
della spazzatura
insieme al resto
della cucciolata.
Sprofondata fra i
rifiuti e allo
stremo delle forze
per i miasmi, Duda
era riuscita
incredibilmente a
produrre un acuto
guaito quando una
mano ignota aveva
sollevato il
tettuccio del
cassonetto lasciando
entrare un filo di
luce. Era la mano
amica di un
volontario che stava
casualmente
controllando proprio
quella zona. Un
piccolo grande
miracolo.
Per fortuna che
ci sei racconta
questo e tanti altri
miracoli quotidiani
in cui le persone
sensibili aiutano i
nostri fratelli e
sorelle animali. Ma
il tema originale di
questo libro è la
scoperta che gli
animali salvati
ripagano l'amore
ricevuto con
altrettanto amore
donato, riuscendo
spesso a migliorare
la vita degli esseri
umani. Marco, per
esempio, ha trovato
in Bijou una delle
ragioni per chiudere
con una vita di
espedienti, dentro e
fuori dal carcere.
Marta, invece, è una
ragazza che ha
superato un periodo
di profonda crisi
personale
prendendosi cura di
Elisa, una
dolcissima randagia
che si accucciava di
notte accanto a lei
sulla panchina del
parco. E storie
simili sono capitate
a Sandra, Claudia,
Alicja e a tanti
altri...